Soggetti beneficiari per il contributo
Il contributo per l’export digitale è rivolto alle piccole e microimprese manifatturiere made in Italy iscritte al registro delle imprese.
Tra le principali attività manifatturiere (ATECO C dal 10.00.00 al 33):
• industrie alimentari,
• industria del legno e dei mobili,
• confezione di articoli di abbigliamento, di articoli in pelle e pelliccia,
• fabbricazione di prodotti in metallo,
• altre attività manifatturiere: gioielli, macchinari e apparecchiature, stampa, pelle, gomma, plastiche, chimici, elettronica, elettromedicali.
Spese ammissibili per l’export digitale
Sono ammissibili al contributo di cui al presente accordo le seguenti spese sostenute dai soggetti beneficiari:
• sistemi di e-commerce verso l’estero, siti e/o app mobile;
• sistemi di e-commerce che prevedono l’automatizzazione delle operazioni di trasferimento, aggiornamento e gestione degli articoli da e verso il web;
• servizi accessori all’e-commerce quali quelli di smart payment, predisposizione di portfolio prodotti, traduzioni, shooting fotografici, video making, web design e content strategy;
• strategie di comunicazione, informazione e promozione per il canale dell’export digitale con specifico riferimento al portafoglio prodotti, ai mercati esteri e ai siti di vendita online prescelti;
• digital marketing finalizzato a sviluppare attività di internazionalizzazione;
• servizi di CMS (Content Management System);
• iscrizione e/o abbonamento a piattaforme SaaS (Software as a Service) per la gestione della visibilità e spese di content marketing;
• servizi di consulenza per lo sviluppo di processi organizzativi e di capitale umano;
• upgrade delle dotazioni di hardware necessarie alla realizzazione dei servizi sopra elencati;
• ogni altra spesa per servizi strettamente connessi con la finalità del presente accordo.
Sono ammissibili esclusivamente titoli di spesa in formato elettronico emessi in data successiva alla presentazione della domanda di contributo da fornitori inseriti nell’elenco di cui all’art. 7 del presente bando.
L’intensità del contributo per l’export digitale
Il contributo per l’export digitale è concesso in regime de minimis per i seguenti importi:
• alle imprese per un importo pari a euro 4.000,00 a fronte di spese ammesse di importo non inferiore al netto dell’IVA ad euro 5.000,00; non sono erogarabili contributi a fronte di spese ammesse inferiori a euro 5.000,00;
• alle reti soggetto e ai consorzi costituiti da almeno cinque imprese, per un importo pari a euro 22.500,00 a fronte di spese ammesse di importo non inferiore al netto dell’IVA ad euro 25.000,00; non sono erogabili contributi a fronte di spese ammesse inferiori a euro 25.000,00.
Scadenza del contributo
Il Bando per il contributo dell’export digitale Made in Italy è aperto fino ad esaurimento delle risorse disponibili.